Il verbo “ristrutturare” è sempre sinonimo di impresa titanica, e non ci si imbarca mai a cuor leggero nei lavori, sempre impegnativi sotto ogni punto di vista! Ad alleggerire un po’ la situazione può però contribuire anche quest’anno la legge di bilancio e la proroga del bonus mobili fino al 2024; bonus che può essere applicato, come sappiamo, anche agli apparecchi di illuminazione.

Come funziona e come ottenere il Bonus nel 2022? Vediamo tutti i punti principali.1 (5)

La legge prevede una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 e possiamo richiederla se abbiamo realizzato un intervento di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.

Cosa rientra nel bonus mobili?

• i mobili nuovi;

• i grandi elettrodomestici nuovi (con indicazioni sulla classe energetica per ogni tipologia)

(ecco la parte che più ci interessa)

apparecchi di illuminazione nuovi, come lampadari, lampade da terra e da tavolo etc., con una condizione imprescindibile: devono rappresentare un elemento essenziale dell’arredo dell’immobile oggetto della ristrutturazione.

Quali sono i limiti di spesa fissati? Questa è proprio la novità della nuova regolamentazione: per il 2022 la detrazione varrà su una spesa massima di 10.000 Euro; mentre scenderà a 5.000 per il 2023 e 2024.Prima Dopo1

Quali modalità di pagamento possiamo scegliere? Per beneficiare della detrazione per l'acquisto di lampade, sono validi i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Sono invece esclusi gli assegni bancari, i contanti o altri mezzi di pagamento.Prima Dopo2

La detrazione scatta anche se abbiamo acquistato con un finanziamento a rate; unico vincolo: la società che eroga il finanziamento deve pagare il corrispettivo con le stesse modalità sopra indicate e il contribuente deve avere una copia della ricevuta del pagamento.Prima Dopo3

Quali documenti dobbiamo conservare?

  • l’attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)
  • le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti
  • lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.

 

Speriamo di aver fatto un’utile panoramica della normativa per ottenere la detrazione per l'acquisto di lampade e sistemi di illuminazione, ti invitiamo però a consultare sempre le fonti ufficiali e le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, a questo link.  https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-mobili/infogen-bonus-mobili-cittadini

Il Team Kriladesign è qui pronto a conoscere il tuo progetto di ristrutturazione e a consigliarti al meglio nella scelta dell’illuminazione a LED ideale.

 

Categorie :

< >