È iniziata la stagione dell’outdoor, la gioia del godersi gli spazi all’aperto, giorno e notte, in ogni alternativa possibile, fra cui, la piscina. Certo non è un elemento comune a tutte le abitazioni, ma se hai il piacere di avere una piscina in casa o ne vorresti una e stai pianificando di iniziare i lavori (o di acquistarne una prefabbricata o di altro genere), oppure sei l’architetto/interior design che si occupa del progetto, sai bene che il fattore illuminazione è quello a cui dovremo dedicare la massima attenzione.
Nel curare l’aspetto del lighting design di una piscina e dell’area circostante, consideriamo sempre che, da un lato, andrà a decorare lo spazio esterno donandogli un nuovo look&mood, e dall’altro lato, ogni elemento e sistema nella corretta posizione diventerà la guida luminosa per chi ammira lo spazio e per chi lo vive.
E, come sempre, nella progettazione e nella scelta, teniamo ben presenti le linee guida: ambient, accent e task lighting, ovvero illuminazione ambientale, da lavoro e d’accento.
Partiamo subito dall’aspetto tecnico e dalla nostra specialità: la luce LED e i suoi vantaggi.
Se valuti l’acquisto di sistemi di illuminazione per la piscina, ovviamente il primo pensiero va, design a parte, al consumo energetico. Indubbiamente (ormai lo ripetiamo per ogni tema e spazio) la luce LED si riconferma la scelta ideale. Quali sono i vantaggi?
- La qualità eccellente dell’illuminazione, l’uniformità della diffusione che tocca ogni punto e non lascia angoli in ombra.
- Un consumo minore di energia rispetto ad altri tipi di lampade.
- Una maggiore durata nel tempo.
- Non impegna troppo nella manutenzione
Il posizionamento funzionale e strategico.
Passando alla funzionalità, una corretta illuminazione all’esterno della piscina la rende, ovviamente, visibile e facilmente localizzabile nelle ore notturne e, oltre a pensare alla sua delimitazione, pensiamo anche a tutto ciò che la circonda: passaggi o vialetti di ingresso e gli arredi.
Possiamo valorizzare e evidenziare il bordo piscina con varie soluzioni per l’outdoor: ad esempio i lampioncini a led, sia segnapasso che di altezza maggiore, da installare vicino al bordo piscina e che, scontato ma diciamolo, devono offrire caratteristiche strutturali, come l’impermeabilità per resistere al contatto con l’acqua e all’umidità. Possiamo quindi installarli intorno alla piscina, distanziati di circa 2-3 metri, avere un effetto funzionale ed estetico ottimale.
Il corretto posizionamento delle sorgenti di luce LED dunque potrà esaltare la bellezza della struttura; e se si tratta di una vasca di dimensioni o estetica più semplice e basica, proprio le luci sapranno donare un tocco di stile e bellezza.
Passiamo agli altri aspetti più decorativi e d’effetto.
Se pensiamo al colpo d’occhio e al piano estetico e decorativo, una corretta combinazione di luci può creare giochi di luci e ombre, che valorizzano al massimo la piscina. E non dimentichiamo anche l’interazione delle varie lampade outdoor di design con “l’elemento Acqua”, capace di contribuire ad ulteriori effetti speciali!
Non pensiamo solo alla piscina in sé ma all’intero “quadro d’insieme”, l’ampiezza dello spazio outdoor, gli arredi, lo stile. L’illuminazione ideale, oltre ad essere decorativa, deve offrirci una gradevole esperienza, un’atmosfera accogliente e intima, un’impronta di stile, e anche agevolare i movimenti delle persone nello spazio e esaltare elementi e dettagli.
Via libera alle combinazione di fonti di lighting design
Ovviamente, tutto dipende dalle dimensioni e ampiezza a disposizione, in ogni caso, non limitiamoci ad una sola soluzione, ma lasciamo libera la creatività.
In base alla location e allo stile scelto, scegliamo le varie tipologie di lampade e la relativa intensità luminosa. Possiamo optare per luci di temperature differenti che ci daranno effetti ottici e renderanno un angolo più vivace o più rilassante
Nel posizionare le lampade dobbiamo seguire una strategia.
Quindi le posizioneremo tutt’intorno alla piscina, in questo modo ogni lampada sarà un punto luminoso e insieme creeranno una bellissima cornice e faranno da guida luminosa.
Poi consideriamo anche delle luci che evidenzino dettagli, oggetti o particolari architettonici.
Ad esempio, se la piscina è in un giardino ampio e ricco di vegetazione, con le luci possiamo andare a illuminare piante, alberi o altri elementi. In questo caso, oltre alla soluzione di paletti luminosi fissi, una piantana mobile, come ZED, può essere sicuramente molto pratica. 
Se nello spazio ci sono anche pareti da sfruttare (ad esempio se la piscina si trova in un patio molto spazioso, allora possiamo pensare di sfruttare anche la parte posizionando, ad esempio, le applique ZED.
E come sempre, arrivano a supporto di bellezza & praticità, anche le lampade MeMe portatili e ricaricabili, che possiamo mettere dove preferiamo e ci offrono anche l’occasione per trasformare l’illuminazione… se un giorno ci va di “cambiare schema”, le riposizioniamo e l’effetto cambia!
Insomma, che sia per illuminare abitazioni private, o una grande azienda, oppure un hotel o struttura ricettiva, speriamo che questi suggerimenti e le nostre proposte di illuminazione, possano esserti d’aiuto per rendere lo spazio piscina un angolo accattivante, creativo e di relaxing design!
Ovviamente, puoi contattarci e valuteremo insieme il tuo progetto, trovando la soluzione custom-made. Intanto dai un’occhiata al nostro catalogo, con i prodotti che ti abbiamo segnalato e tutto il resto delle nostre creazioni.
Team Kriladesign